Scenario

Nell’ultimo quadriennio la mortalità̀ sulle strade italiane ha avuto un andamento altalenante, con un incremento nel 2015, rispetto all'anno precedente e una riduzione nel 2016. Purtroppo, il 2017 ha segnato un nuovo incremento, registrando 3378 vittime (+2,9% rispetto al 2016), praticamente lo stesso numero del 2014 (3381 secondo la fonte Istat).

Sempre in riferimento alla incidentalità, Fondazione ANIA ha stimato che circa 2,8 milioni di veicoli, pari al 6,3% del totale del parco circolante assicurato (con punte di oltre il 10% nelle province del sud), non abbia una copertura assicurativa.Questi dati allarmanti testimoniano l'importanza di adoperarsi per promuovere iniziative e strumenti, in grado di contrastare efficacemente il fenomeno dei veicoli circolanti senza la copertura assicurativa e senza la revisione, migliorando la sicurezza stradale e riducendo il numero delle vittime. 

L’Associazione IPS da sola può fare poco. Per questa ragione ha voluto creare una rete di attori fattivi per incidere concretamente sui fattori che alimentano questo drammatico fenomeno. La scelta tecnologica non poteva che cadere su Viasat, una delle più importanti e innovative realtà del nostro Paese, che in passato ha collaborato attivamente ad altri progetti di prevenzione e sicurezza stradale, promossi in particolare da Fondazione ANIA, come la "Scatola Rosa" (un dispositivo Viasat tutto rosa per fornire assistenza, protezione e sicurezza, 24 ore su 24, alle donne automobiliste), "Ania Campus" (un progetto specifico per le due ruote con un dispositivo dedicato ai motociclisti) e "Guida Sicuro" (un programma di educazione stradale che sfrutta la tecnologia satellitare Viasat per migliorare il livello di protezione degli automobilisti, con l’obiettivo di fornire al guidatore, in tempo reale, informazioni preventive sulla potenziale rischiosità della strada che sta percorrendo).